Oleg Vinogradov
Coppélia
14-12-1973 - Leningrado, Teatro accademico dell'opera e del balletto Maly
Balletto in due atti e tre scene
Coreografia: Oleg Vinogradov
Musica: Léo Delibes
Direttore d'Orchestra: Vladislav Chernushenko
Libretto: Charles Nuitter e Arthur Saint-Léon (dal racconto "Der Sandmann" di E.T.A. Hoffmann)
Scene e costumi: Marina Sokolova
CAST
Swanilda: Tatyana Fesenko? Valentina Mukhanova?
Franz: Nikita Dolgushin
Il Dottor Coppelius: German Zamuel? S.A. Sokolov?
Coppélia: Lyudmila Filina
Corpo di ballo del Teatro accademico dell'opera e del balletto Maly di Leningrado
Coreografia: Oleg Vinogradov
Musica: Léo Delibes
Direttore d'Orchestra: Vladislav Chernushenko
Libretto: Charles Nuitter e Arthur Saint-Léon (dal racconto "Der Sandmann" di E.T.A. Hoffmann)
Scene e costumi: Marina Sokolova
CAST
Swanilda: Tatyana Fesenko? Valentina Mukhanova?
Franz: Nikita Dolgushin
Il Dottor Coppelius: German Zamuel? S.A. Sokolov?
Coppélia: Lyudmila Filina
Corpo di ballo del Teatro accademico dell'opera e del balletto Maly di Leningrado
TRAMA
Atto I:
È notte. Nella parte destra del palco c'è la casa di Coppelius. Sul lato sinistro del palco, Franz e Swanilda sono seduti su una poltrona e si baciano intensamente. Coppelius appare sul balcone di casa sua, dove posiziona la sua bambola Coppelia. Indossa un vestito blu e tiene in mano un ventaglio. In quel momento Franz e Swanilda iniziano a litigare. Swanilda accusa il fidanzato di flirtare con le altre ragazze del villaggio. Franz respinge l'accusa, ma Swanilda non gli crede e scappa via. Dopo che anche Franz lascia il palco, Coppelius esce di casa e balla un a solo sul piazzale. È orgoglioso della sua bambola e vuole convincere gli abitanti del villaggio che è viva. Intanto arriva il mattino, la popolazione si sveglia, si accendono le luci delle case e i cittadini della città affluiscono sul piazzale. Coppelius mostra loro Coppelia, che è ancora seduta sul balcone, e gli abitanti la salutano amichevolmente. Swanilda e Franz riappaiono e ballano un pas de deux.
Coppelius porta quindi la sua bambola sul piazzale per mostrarla alla gente. Coppelia danza un a solo in cui si rivelano i suoi tipici movimenti meccanici. Franz rimane subito affascinato da questa figura, ma Swanilda lo trattiene. Anche i cittadini sono entusiasti e cercano di imitare i movimenti rigidi e spigolosi della bambola.
Quattro amici di Franz ballano un valzer con Coppelia. Alla fine del ballo Franz afferra la bambola e scappa. Gli abitanti e Coppelius gli corrono dietro. Swanilda, rimasta sola sul piazzale, ora balla un a solo. Questa danza mostra quanto sia arrabbiata con Franz poiché mostra interesse per Coppelia. Swanilda imita i movimenti della bambola in modo particolarmente buffo, poi lascia il palco. Ora Coppelius torna con Coppelia, Franz e i suoi amici. Coppelius entra in casa con la sua bambola, chiude la porta a chiave e rimette Coppelia sul balcone. Franz e i suoi amici si innamorarono di Coppelia. Ballano per lei sul piazzale, le lanciano fiori e Franz cerca di salire su una scala per raggiungerla ma cade e viene preso dai suoi amici. Franz chiede a Coppelius di lasciare ancora Coppelia da loro, ma Coppelius dice che adesso dovrà andare a dormire e la porta via.
Franz e i suoi amici lasciano il palco. Ora Swanilda e le sue amiche entrano nel piazzale. Dopo aver attirato Coppelius fuori di casa, Swanilda e le sue amiche salgono la scala fino al balcone della casa di Coppelius.
Atto II, Scena 1
Swanilda e le sue amiche raggiungono il laboratorio attraverso il balcone. Nervose ed impaurite, si guardano intorno nella stanza, che contiene numerose bambole, strane maschere e arti di gomma. Iniziano a cercare Coppelia. Swanilda alla fine la trova seduta dietro un paravento e si rende conto che Coppelia è solo una bambola. Le amiche fanno azionare per il loro divertimento una bambola cinese, spagnola, scozzese e una bambola Schiaccianoci che ballano tutte nei loro stili caratteristici, poi le amiche e Swanilda cercano di imitarne i movimenti rigidi. All'improvviso sentono i passi di Coppelius, che è tornato. Le amiche si travestono rapidamente da bambole e Swanilda indossa il vestito di Coppelia. Nel laboratorio entrano Coppelius e Franz. Franz chiede di Coppelia, ma Coppelius prima cerca di presentargli le altre sue bambole, che non sono altro che le amiche di Swanilda sotto mentite spoglie. Alla fine Franz può finalmente vedere Coppelia. Ne è affascinato e le giura il suo amore. Swanilda è arrabbiata con Franz e decide di vendicarsi. Balla un valzer con Franz nello stile della bambola, dove si comporta in modo molto sprezzante nei suoi confronti. Durante questo valzer però Swanilda perde il ventaglio e viene subito riconosciuta da Coppelius e Franz. Questa situazione mette Franz molto a disagio e cerca di nascondersi sotto un'enorme testa di bambola, ma Swanilda affronta Franz e gli mostra che Coppelia è solo una bambola. Franz chiede perdono a Swanilda, ma Swanilda se ne va con le sue amiche. Coppelius resta triste ed arrabbiato sul palco.
Atto II, Scena 2
E' arrivata in villaggio una nuova campana e arriva il vescovo a consacrarla. E' presente anche il sindaco. Viene celebrata una festa con una serie di danze. C'è anche una mazurka, seguita da un valzer, danzato da donne con cesti di fiori, e una csardas, eseguita da quattro uomini. Infine, quattro filatrici danzano con i loro arcolai che girano. Swanilda compare con un tutù bianco, il suo costume da sposa. È triste e quindi balla in modo molto malinconico. Alla festa appare anche Franz, anche lui vestito di bianco, e chiede perdono a Swanilda. Poiché non ci riesce, è sconsolato e viene preso in giro dalla gente. Alla fine, Swanilda perdona Franz e i due si sposano. Danzano poi un pas de deux. Seguono altri balli, da un lato degli abitanti del villaggio, dall'altro un a solo di Franz e uno di Swanilda. Coppelius appare con Coppelia, che porta con se sotto il braccio. Swanilda inizialmente è preoccupata per lui, ma Franz le dice che dovrebbe ignorarlo. Franz e Swanilda poi ballano un altro pas de deux. All'improvviso Franz si accorge che sta ballando con una bambola che assomiglia a Coppelia. Swanilda e Coppelius appaiono sul balcone e salutano Franz,
Katrin Kleindl
Il balletto Coppelia di Léo Delibes.
Confronto tra due produzioni di Oleg Vinogradov e di Arthur Saint-Léon
Tesi di Laurea
È notte. Nella parte destra del palco c'è la casa di Coppelius. Sul lato sinistro del palco, Franz e Swanilda sono seduti su una poltrona e si baciano intensamente. Coppelius appare sul balcone di casa sua, dove posiziona la sua bambola Coppelia. Indossa un vestito blu e tiene in mano un ventaglio. In quel momento Franz e Swanilda iniziano a litigare. Swanilda accusa il fidanzato di flirtare con le altre ragazze del villaggio. Franz respinge l'accusa, ma Swanilda non gli crede e scappa via. Dopo che anche Franz lascia il palco, Coppelius esce di casa e balla un a solo sul piazzale. È orgoglioso della sua bambola e vuole convincere gli abitanti del villaggio che è viva. Intanto arriva il mattino, la popolazione si sveglia, si accendono le luci delle case e i cittadini della città affluiscono sul piazzale. Coppelius mostra loro Coppelia, che è ancora seduta sul balcone, e gli abitanti la salutano amichevolmente. Swanilda e Franz riappaiono e ballano un pas de deux.
Coppelius porta quindi la sua bambola sul piazzale per mostrarla alla gente. Coppelia danza un a solo in cui si rivelano i suoi tipici movimenti meccanici. Franz rimane subito affascinato da questa figura, ma Swanilda lo trattiene. Anche i cittadini sono entusiasti e cercano di imitare i movimenti rigidi e spigolosi della bambola.
Quattro amici di Franz ballano un valzer con Coppelia. Alla fine del ballo Franz afferra la bambola e scappa. Gli abitanti e Coppelius gli corrono dietro. Swanilda, rimasta sola sul piazzale, ora balla un a solo. Questa danza mostra quanto sia arrabbiata con Franz poiché mostra interesse per Coppelia. Swanilda imita i movimenti della bambola in modo particolarmente buffo, poi lascia il palco. Ora Coppelius torna con Coppelia, Franz e i suoi amici. Coppelius entra in casa con la sua bambola, chiude la porta a chiave e rimette Coppelia sul balcone. Franz e i suoi amici si innamorarono di Coppelia. Ballano per lei sul piazzale, le lanciano fiori e Franz cerca di salire su una scala per raggiungerla ma cade e viene preso dai suoi amici. Franz chiede a Coppelius di lasciare ancora Coppelia da loro, ma Coppelius dice che adesso dovrà andare a dormire e la porta via.
Franz e i suoi amici lasciano il palco. Ora Swanilda e le sue amiche entrano nel piazzale. Dopo aver attirato Coppelius fuori di casa, Swanilda e le sue amiche salgono la scala fino al balcone della casa di Coppelius.
Atto II, Scena 1
Swanilda e le sue amiche raggiungono il laboratorio attraverso il balcone. Nervose ed impaurite, si guardano intorno nella stanza, che contiene numerose bambole, strane maschere e arti di gomma. Iniziano a cercare Coppelia. Swanilda alla fine la trova seduta dietro un paravento e si rende conto che Coppelia è solo una bambola. Le amiche fanno azionare per il loro divertimento una bambola cinese, spagnola, scozzese e una bambola Schiaccianoci che ballano tutte nei loro stili caratteristici, poi le amiche e Swanilda cercano di imitarne i movimenti rigidi. All'improvviso sentono i passi di Coppelius, che è tornato. Le amiche si travestono rapidamente da bambole e Swanilda indossa il vestito di Coppelia. Nel laboratorio entrano Coppelius e Franz. Franz chiede di Coppelia, ma Coppelius prima cerca di presentargli le altre sue bambole, che non sono altro che le amiche di Swanilda sotto mentite spoglie. Alla fine Franz può finalmente vedere Coppelia. Ne è affascinato e le giura il suo amore. Swanilda è arrabbiata con Franz e decide di vendicarsi. Balla un valzer con Franz nello stile della bambola, dove si comporta in modo molto sprezzante nei suoi confronti. Durante questo valzer però Swanilda perde il ventaglio e viene subito riconosciuta da Coppelius e Franz. Questa situazione mette Franz molto a disagio e cerca di nascondersi sotto un'enorme testa di bambola, ma Swanilda affronta Franz e gli mostra che Coppelia è solo una bambola. Franz chiede perdono a Swanilda, ma Swanilda se ne va con le sue amiche. Coppelius resta triste ed arrabbiato sul palco.
Atto II, Scena 2
E' arrivata in villaggio una nuova campana e arriva il vescovo a consacrarla. E' presente anche il sindaco. Viene celebrata una festa con una serie di danze. C'è anche una mazurka, seguita da un valzer, danzato da donne con cesti di fiori, e una csardas, eseguita da quattro uomini. Infine, quattro filatrici danzano con i loro arcolai che girano. Swanilda compare con un tutù bianco, il suo costume da sposa. È triste e quindi balla in modo molto malinconico. Alla festa appare anche Franz, anche lui vestito di bianco, e chiede perdono a Swanilda. Poiché non ci riesce, è sconsolato e viene preso in giro dalla gente. Alla fine, Swanilda perdona Franz e i due si sposano. Danzano poi un pas de deux. Seguono altri balli, da un lato degli abitanti del villaggio, dall'altro un a solo di Franz e uno di Swanilda. Coppelius appare con Coppelia, che porta con se sotto il braccio. Swanilda inizialmente è preoccupata per lui, ma Franz le dice che dovrebbe ignorarlo. Franz e Swanilda poi ballano un altro pas de deux. All'improvviso Franz si accorge che sta ballando con una bambola che assomiglia a Coppelia. Swanilda e Coppelius appaiono sul balcone e salutano Franz,
Katrin Kleindl
Il balletto Coppelia di Léo Delibes.
Confronto tra due produzioni di Oleg Vinogradov e di Arthur Saint-Léon
Tesi di Laurea
GALLERY
APPROFONDIMENTO
Una versione brillante e fantasiosa
(...) La rilettura operata dal coreografo russo Oleg Vinogradov, più rigorosa rispetto a molte versioni che si sono affermate in Occidente, propone alcune innovazioni, in particolare nelle caratterizzazioni di Coppelius e della sua creatura meccanica. Il misterioso personaggio, un po' mago e un po' scienziato, ha perduto quel cliché di follia e comicità che gli era stato attribuito nella maggior parte delle rappresentazioni e si è evoluto nella figura di un gentiluomo sconfitto e malinconico, ancorato a un passato che non ha più nulla in comune con l'epoca in cui vive. La stessa Coppelia non è più un semplice pupazzo, ma una bambola meccanica, un automa vicino alla trasformazione in una donna vera, metamorfosi che si realizzerà con un vero colpo di scena al termine dello spettacolo. Vinogradov non concepisce il balletto come una serie di quadri separati l'uno dall'altro, ma lo sviluppa per grandi scene d'insieme. Il coreografo interpreta le regole della danza classica con spirito moderno, puntando cioè sulla velocità e le geometrie, esaltando le grandi qualità e la vitalità del Balletto Kirov (il celebre corpo di ballo russo mantiene il nome originariamente attribuito al famoso teatro di San Pietroburgo durante il periodo del regime sovietico). Infine, nella terza e ultima scena, il divertissement con le danze popolari e il pas de deux di Swanilda e Franz sono eseguiti nel rispetto delle tradizioni del secondo Ottocento romantico, ma vengono inseriti nel vivo contesto sociale del villaggio di campagna. (...) Mario Pasi Testo del libretto di accompagnamento del dvd Coppelia Collana Invito al balletto. DeAgostini, Novara (2009) (...) Vinogradov ha modificato la trama del balletto. Alcune scene della coreografia originale di Saint-Léon, le cui implicazioni per la storia non erano chiare, sono state eliminate nella produzione di Vinogradov, mentre nuove parti sono state aggiunte. Questi cambiamenti hanno portato a una situazione in cui ogni scena è significativa per la trama, la storia viene raccontata logicamente e le relazioni tra i personaggi sono chiaramente delineate, creando un’esperienza teatrale completa.
Un’altra innovazione apportata da Vinogradov al balletto riguarda la ridistribuzione dei ruoli. Mentre nella coreografia originale di Saint-Léon, Swanilda era il personaggio principale dell’intero spettacolo, nella nuova versione il suo ruolo è stato ridimensionato a favore di molti altri personaggi. Tra questi ci sono Coppélia, la bambola cinese, scozzese, spagnola e la bambola dello Schiaccianoci. La magia delle bambole è quindi resa più evidente nella coreografia di Vinogradov. Anche i ruoli di Franz e Coppelius sono stati potenziati, poiché entrambi ora hanno alcune scene di danza nel balletto. Inoltre, la struttura musicale è stata modificata nella produzione di Vinogradov. La Csárdás e la Mazurka sono state spostate dal primo atto alla seconda scena del secondo atto. D’altra parte, la danza La Discorde et la Guerre è stata separata dal divertissement e inserita nel primo atto. Questi cambiamenti hanno adattato la musica alla nuova trama. Il pubblico di oggi ha desideri e aspettative diverse rispetto al XIX secolo. Mentre nell’era romantica gli spettatori volevano vedere una ballerina al centro dell’azione, come avviene nella coreografia originale di Saint-Léon, i ruoli maschili hanno guadagnato importanza nella nuova produzione. Questo è evidente nei ruoli di Franz e dei suoi amici. Anche i quattro solisti della Csárdás hanno l’opportunità di mostrare le loro abilità. Il musicale e il coreografico si armonizzano nei due brani musicali analizzati, la Valse lente e la Csárdás. Tuttavia, le combinazioni di passi sono molto diverse. I movimenti nella coreografia di Vinogradov sono più difficili e complessi, sia perché la tecnica del balletto si è migliorata negli ultimi 100 anni, sia perché danzatori molto talentuosi sono coinvolti nella produzione. Katrin Kleindl Il balletto Coppelia di Léo Delibes. Confronto tra due produzioni di Oleg Vinogradov e di Arthur Saint-Léon Tesi di Laurea CURIOSITA'
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