Lucien Petipa
Ballerino e coreografo francese, nato a Marsiglia, Francia il 22 dicembre 1815 morto a Versailles, Francia il 7 luglio 1898. Fratello maggiore di Marius Petipa, danzatore di grande leggerezza e precisione, fine ed elegante, come coreografo non raggiunse l’altezza artistica del fratello. Fu dal padre, Jean-Antoine Petipa, che a Bruxelles, ricevette i primi insegnamenti. E fu proprio a Bruxelles che, nel corso di un gala, ebbe il primo successo tanto che venne subito scritturato dal Théatre de la Monnaie in veste di “primo ballerino”. Incarico tuttavia che lasciò quasi subito per approdare al Grand Théâtre di Bordeaux dove fu partner delle sorelle Noblet che gli consigliarono di trasferirsi a Parigi. Raggiunta l’Opéra nel 1839 qui danzò nella Sylphide accanto alla Elssler. Nel 1841 sarà il primo Albrecht in Giselle con la Grisi. Danzò anche con la Plunkett, la Ferraris e la Rosati. A Milano apparve nel 1849 nel Giovanni di Leida del Casati. Ebbe successi anche a Londra. Dopo essere stato premier maître, nel 1860 sempre all’Opéra di Parigi venne nominato maître de ballet, incarico che mantenne per diversi anni. Ancorché meno fecondo e geniale del fratello, creò alcuni balletti che ebbero notevole successo. Primo della serie, lavoro affidatogli da Mazilier allora già troppo anziano per affrontare un’intera coreografia, fu Sacountala (Opéra, 1858). Il balletto, il cui libretto era dovuto a Gautier, traeva spunto dall’omonimo racconto scritto dal poeta indiano Kalisaha. Anche la musica di Ernest Reyer aveva una “tinta indiana” senza per questo cedere nella pedissequa imitazione della musica orientale. Accanto allo stesso Petipa, nel ruolo del re Dushmata, era Amalia Ferraris allora al “clou” della sua carriera. Altri titoli di rilievo: Graziosa (mus. T. La barre, Opéra 1865), Le marché des innocents, in collaborazione con il fratello Marius (1861), Le roi d’Yvetot (mus. T. La barre, Opéra 1865). Più importante, ancorché con una sua debolezza nella costruzione drammatica e discontinua nella invenzione musicale Namouna (mus. E. Lalo, Opéra 1882) creato per Rita Sangalli che riportò un vero trionfo grazie anche all’introduzione di un paio di “pas” diventati celebri (“pas de charmeuse” e “pas des fleurs”). Quanto al soggetto (il libretto era dello stesso Petipa in collaborazione con C. Nuitter), presentava aspetti esotici con Lord, Conti, pirati e schiave al centro di una romanzesca azione ambientata nell’isola di Corfù. Petipa fu anche l’abile realizzatore di “divertissement” coreografici in famose “grand opéra”.
Danza e balletto
A cura di: Mario Pasi e Domenico Rigotti, Ann Veronica Turnbull
Jaca Book (1998)
Danza e balletto
A cura di: Mario Pasi e Domenico Rigotti, Ann Veronica Turnbull
Jaca Book (1998)
Interpretazioni
1821
Amore in La Naissance de Venus et de l’Amour (Bruxelles, Théatre de la Monnaie)
1835
Pas de deux (Bordeaux)
1839
James in La SyIphide (Filippo Taglioni, Parigi, Opéra)
1840
Ballerino in Le Diable amoureux (Joseph Mazilier, Parigi, Opéra)
1841
Albrecht in Giselle (coreografia di Coralli e Perrot)
Ballerino nell'atto di balletto nell'opera La favorita di Gaetano Donizetti (coreografía di Albert, Parigi, Opéra)
1842
Ballerino in La jolie fille de Gand (coreografía di Albert, Parigi, Opéra)
1843
Achmed in La Péri (coreografía di Jean Coralli, Parigi, Opéra)
1844
Ballerino in Eucharis (coreografía di Jean Coralli, Parigi, Académie Royale de Musique)
Lyonel in Lady Henriette (coreografía di Joseph Mazilier, Parigi, Académie Royale de Musique)
1845
Il Conte in Le diable à quatre (coreografía di Joseph Mazilier, Parigi, Opéra)
Ballerino in La fille de marbre (coreografía di Joseph Mazilier, Parigi, Opéra)
1846
Lucien d'Hervilly in Paquita (coreografía di Joseph Mazilier, Parigi, Opéra)
Charles in Betty (coreografía di Joseph Mazilier, Parigi, Opéra)
1849
Ballerino in Griseldis
Conte di Provenza in La filleule des fées (Parigi, Théâtre de la Nation)
1853
Ballerino in La fille mal gardée (Halévy)
Ballerino in Jovita, ou Les Boucaniers
1854
Ballerino in Gemma
1856
Ballerino in Les Elfes
1857
Ballerino in Marco Spada (coreografía di Joseph Mazilier, Parigi, Opéra)
1821
Amore in La Naissance de Venus et de l’Amour (Bruxelles, Théatre de la Monnaie)
1835
Pas de deux (Bordeaux)
1839
James in La SyIphide (Filippo Taglioni, Parigi, Opéra)
1840
Ballerino in Le Diable amoureux (Joseph Mazilier, Parigi, Opéra)
1841
Albrecht in Giselle (coreografia di Coralli e Perrot)
Ballerino nell'atto di balletto nell'opera La favorita di Gaetano Donizetti (coreografía di Albert, Parigi, Opéra)
1842
Ballerino in La jolie fille de Gand (coreografía di Albert, Parigi, Opéra)
1843
Achmed in La Péri (coreografía di Jean Coralli, Parigi, Opéra)
1844
Ballerino in Eucharis (coreografía di Jean Coralli, Parigi, Académie Royale de Musique)
Lyonel in Lady Henriette (coreografía di Joseph Mazilier, Parigi, Académie Royale de Musique)
1845
Il Conte in Le diable à quatre (coreografía di Joseph Mazilier, Parigi, Opéra)
Ballerino in La fille de marbre (coreografía di Joseph Mazilier, Parigi, Opéra)
1846
Lucien d'Hervilly in Paquita (coreografía di Joseph Mazilier, Parigi, Opéra)
Charles in Betty (coreografía di Joseph Mazilier, Parigi, Opéra)
1849
Ballerino in Griseldis
Conte di Provenza in La filleule des fées (Parigi, Théâtre de la Nation)
1853
Ballerino in La fille mal gardée (Halévy)
Ballerino in Jovita, ou Les Boucaniers
1854
Ballerino in Gemma
1856
Ballerino in Les Elfes
1857
Ballerino in Marco Spada (coreografía di Joseph Mazilier, Parigi, Opéra)
Coreografie
1853
Danze per l’opera La fronde di Niedermeyer
1854
Divertissements dell'opera La Nonne sanglante di Gounod
1855
Divertissements dell'opera I Vespri siciliani
1857
Divertissements dell'opera Il Trovatore
Divertissements dell'opera Le cheval de bronze di Auber
1858
Sacountala (Parigi, Théâtre de l'Opéra, Salle Le Peletier)
1860
Divertissements dell'opera La Semiramide
1861
Graziosa (Parigi, Théâtre de l'Opéra, Salle Le Peletier)
Le Marché des innocents (Parigi, Théâtre de l'Opéra, Salle Le Peletier)
1862
Collaborazione alle coreografie per l'opera La Reine de Saba di Gounod
1865
Le roi d’Yvetot (Parigi, Théâtre de l'Opéra, Salle Le Peletier)
1867
Collaborazione alle coreografie per l'opera Don Carlos di Verdi (1867)
1868
Hamlet (Thomas)
1872
Le Marché des innocents (da Marius Petipa, Bruxelles, Théatre de la Monnaie)
1882
Namouna (Parigi, Opéra, Palais Garnier)
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