Carlotta Zambelli
Ballerina e insegnante di danza italiana (Milano, 14-11-1875 - ivi, 28-1-1968). Allieva di C. Coppini alla scuola di ballo della Scala, in seguito si perfezionò con R. Mauri alla scuola dell’Opéra di Parigi. Entrata quindi nel corpo di ballo dell’Opéra, qui debuttò il 14-12-1894 sostenendo una piccola parte nel Faust di Perrot. Nominata étoile nel 1895, succedendo alla Mauri, ormai anziana, conservò il titolo per 15 anni, fino all’arrivo dei Ballets Russes di Diaghilev. Nel 1901 aveva danzato al Mariinskij di Pietroburgo Coppélia di Saint-Léon, Paquita di Mazilier e Giselle di Coralli-Perrot. Nel 1912 curò, in collaborazione con Bolm, le danze per la Féte d’Hébé di Rameau, rappresentata a Montecarlo dalla compagnia dei Ballets Russes; otto anni più tardi ebbe la nomina a insegnante aggiunta di danza nella Scuola di Ballo dell’Opéra a fianco della Mauri. Nel 1923, alla morte di quest’ultima, ne ereditò la carica di direttrice dei corsi di perfezionamento. Fra le sue allieve figurano celebri ballerine come la Lorcia, la Chauviré, la Daydé, e, infine, la Darsonval che nel 1955 le succedette alla direzione della scuola dell’Opéra a Parigi.
Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. UTET, Torino, 1985 |
Santina Zanuzzi
(Venezia, 1738 - ?). Attiva a Vienna nel 1756, due anni più tardi fu costretta ad allontanarsene per la sua condotta (ne dà notizia Casanova nelle sue memorie). Fu quindi a Pietroburgo con il danzatore F. A. Ch. Hilverding, che ne fece l’interprete dei suoi balletti. Nel 1764 si recò a Parigi, nel 1766 tornò in Russia con il coreografo Angiolini, che compose per lei la maggior parte dei propri balletti. Si ritirò nel 1783.
Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. UTET, Torino, 1990 |
Walter Zappolini
Ballerino e coreografo italiano (Firenze, 31-3-1930). Allievo di P. e T. Battaggi alla Scuola di danza dell'Opera di Roma, si è inoltre perfezionato con E. Caorsi, I. Shabelewsky ed E. Caton. Solista in quella compagnia dal 1945, primo ballerino nel 1946, è stato interprete prediletto da Milloss. Con Franca Bartolomei ha fondato nel 1959 il Balletto di Roma. Attivo anche come coreografo dopo essere stato aiuto coreografo di Massine (1953) e di Milloss (1959), dal 1958 ha insegnato nella scuola della Bartolomei. In possesso di una raffinata tecnica classica, è interprete elegante del repertorio tradizionale, ma anche di ruoli di carattere. Tra i numerosi balletti da lui interpretati si possono ricordare La ciaccona, Estro arguto, Mirandolina, Memorie dall’ignoto e Renard di Milloss, e Symphonie fantastique di Massine.
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Irina Zavialova
Irina (Shapchits) Zavialova, ha studiato danza classica alla Vaganova Ballet Academy di San Pietroburgo dal 1977 al 1985, sotto la guida di insegnanti leggendari come Natalia Dudinskaja, Konstantine Sergeev e Adol Hamzin. Dal 1985 al 1991 è stata solista e poi prima al Teatro Maly, San Pietroburgo, e dal 1991 al 1995 è stata prima al Balletto Kirov (Teatro Mariinsky), San Pietroburgo. Ha poi ballato come prima allo Staatsoper Ballet Bonn (1995-1997), al Royal Ballet of Flanders (1997-2001) e con Peter Shaufuss Ballet (2001-2004). Irina Zavialova è stata ballerina ospite del Tokyo Ballet, del Kirov Ballet, dell'Essen Ballet, dello Stuttgart Ballett e dell'English National Balle. Nel suo repertorio ha ballato Don Chisciotte, Giselle, La bella addormentata, Il lago dei cigni, Coppelia, Le Corsaire, Les Sylphides, La Sylphide, Theme and Variations, Apollo, Serenade, La Fille Mal Gardèe, La Bayadére, Paquita, Schiaccianoci, Harlequinade, La leggenda dell'amore, Cenerentola e altri. Ha lavorato con coreografi come Oleg Vinogradov, Yuri Grigorovich, Konstantin Sergeev, Jean Christoph Mallot, Christopher D'Amboise e Mauricio Wainrot. Irina Zavialova è insegnante di danza classica e repertorio. Dal 2004 ha insegnato al Conservatorio Nazionale di Danza di Lisbona, Portogallo, dove è stata anche coordinatrice del Dipartimento di Danza dal 2009 al 2013. Attualmente, è professore associato di danza classica presso l’Accademia di Danza della Oslo National Academy of the Arts.
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Virginia Zucchi
Ballerina italiana (Cortemaggiore, Piacenza 1847 - Montecarlo, 12-10-1930). Formatasi alla scuola della Scala sotto la guida di Blasis e di Lepri, fu conosciuta presto in tutta Europa. Invitata nel 1885 a Pietroburgo, riscosse subito uno strepitoso successo specialmente in Brahma (Manzotti) che le valse un contratto con i Teatri Imperiali. Nel 1888 debuttò all’Ermitage nello stesso balletto in Esmeralda e ne La fille mal gardé. Ritornata in Europa nel 1892 abbandonò quasi completamente le scene per dedicarsi alla coreografia di balletti d’opere e all'insegnamento. Aperta una scuola a Montecarlo, vi fu attiva fino alla morte.
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Nicholas Zverev
Ballerino e insegnante russo (Mosca, 1888 - St. Raphael, giugno 1965). Iniziò la carriera con i «Ballets Russes» di S. Diaghilev nel 1912 interpretando ruoli di carattere per i quali era particolarmente portato, e con questa compagnia rimase sino al 1926. Nei dieci anni seguenti danzò in coppia con la ballerina Vera Nemcinova, che fu sua moglie per un breve periodo. Attivo all'Opera di Kaunas dal 1930 al 36, nel 1936 e sino al ’45 fece parte dei «Ballet Russes de Monte Carlo» come ballerino solista e maestro di ballo. In seguito allestì balletti per l’Opéra di Parigi e fu anche alla Scala, dove curò con S. Lifar l'allestimento di Dafni e Cloe. Come insegnante tenne dei corsi all’Accademia di Ballo Kniaseff di Losanna e al Colon di Buenos Aires, dove fu maestro di ballo dal 1957 al ’60, nonché all'Accademia Nazionale di Danza di Roma. Nel 1952 aveva contribuito alla riorganizzazione del corpo di ballo del Théatre de la Monnaie di Bruxelles. Tra il 1946 e il 52 ebbe inoltre una sua scuola a Parigi.
Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. UTET, Torino, 1985 |